Ubicazione:
Solduno, Cantone Ticino Svizzera
Periodo:
2009-2012
Campo d’attività:
Foreste – ingegneria forestale
Valore dell’opera:
CHF 50’000
Committente:
Comune di Locarno
Il bosco del pendio sopra Solduno presenta delle peculiarità uniche a livello svizzero. Si tratta infatti di un bosco, almeno nella sua parte bassa, ricchissimo di specie esotiche, molte a carattere invasivo, quali Robinia, Buddleja, Ailanto, Poligono del Giappone, Caprifoglio del Giappone, Pueraria. Oltre a queste specie sono presenti nel sottobosco numerose laurofille, in particolare Palme, Agrifoglio, Lauroceraso e Canfora.
Tali caratteristiche rendono il bosco oggetto di studio, essendo rappresentativo di quella evoluzione a cui saranno sottoposti molti altri boschi del cantone e forse della Svizzera, considerando il riscaldamento climatico in corso.
A questo quadro, già di per se complesso, si sommano i problemi di sicurezza dovuti alla frequente caduta sassi e alle alluvioni in caso di forti piogge. Per finire vi é pure il problema della selvaggina, molto numerosa nell’area, che incide negativamente sulla rinnovazione del bosco.
La pianificazione di interventi forestali in questa situazione é una prima a livello svizzero, che perciò funge anche da progetto pilota per altri interventi in condizioni simili che potrebbero risultare necessari in futuro. Gli interventi sono mirati a favorire la rinnovazione sia attraverso la piantagione di specie adatte al clima particolarmente mite del pendio, sia grazie a tagli mirati per creare migliori condizioni di sviluppo. In contemporanea si cerca di contenere le specie invasive, in particolare l’Ailanto, del quale si teme un’invasione massiccia
